La vertenza Aias ritorna in prefettura: la responsabile Giuliana Perrotta ha, infatti, convocato per martedì 27 la dirigenza, i sindacati, le Asl 6, 7 e 8 e l'assessorato regionale della Sanità.
L'obiettivo è fare il punto sulla questione relativa alle difficoltà finanziarie dell'associazione che rischia di compromettere la continuità delle prestazioni socio-sanitarie. Intanto la presidente dell'Aias, Anna Paola Randazzo, "in risposta alle notizie su una 'fuga' dei terapisti", precisa che "sebbene una terapista ha deciso di andare via dalla nostra sede di Assemini, questo non comporterà alcun disagio per i pazienti, perché stiamo già provvedendo alla sostituzione".
Comunque si dice di essere preoccupata, invece, "per il taglio effettuato dalla Giunta Regionale sui tetti di spesa per la riabilitazione per il triennio 2016-2018. E' inspiegabile come questi tagli siano stati fatti solo per la riabilitazione e non per altri settori".
Argomento di cui parlerà giovedì prossimo nella commissione Sanità del Consiglio regionale dove, precisa l'Aias, "tutti gli erogatori della riabilitazione dalla regione chiederanno di rivedere i nuovi tagli predisposti dalle Asl: se applicati, infatti, comporteranno inevitabilmente una riduzione dei servizi a favore degli ammalati".