"La legge di riforma delle Agenzie dell'ambiente, che entrerà in vigore dal prossimo gennaio, troverà la Sardegna pronta a fare la sua parte, a partire dall'aggiornamento della normativa istitutiva dell'Arpas". Lo ha detto l'assessore dell'Ambiente, Donatella Spano, intervenendo in apertura dei lavori della prima giornata della Summer School residenziale dell'AssoArpa: un'iniziativa di confronto e approfondimento in Sardegna con tutti i protagonisti nel momento storico di costituzione del 'Sistema Nazionale a rete per la Protezione dell'Ambiente' (Snpa).
"Il nuovo Sistema – ha spiegato l'assessore – mira ad assicurare omogeneità ed efficacia dell'azione di controllo della qualità ambientale e della sicurezza della salute delle persone. Ora abbiamo una situazione di parcellizzazione, di diversità di approccio da regione a regione ed una grande frammentarietà che, di fatto, indebolisce l'attività di protezione dell'ambiente. Abbiamo bisogno di terzietà, di autonomia scientifica e di un sistema certificato". Molto importante, per l'esponente della Giunta, che ci sia un confronto tra livello regionale e livello statale.
"La legge parla di intesa e, come coordinatore della Commissione Ambiente della Conferenza Stato-Regioni – ha detto Spano – favorirò le istanze provenienti dai rappresentanti delle istituzioni regionali, per dare il massimo contributo in termini di contenuti migliorativi ai provvedimenti di attuazione della legge, finalizzata al rafforzamento del Sistema nazionale delle agenzie nell'esclusivo interesse della tutela ambientale e della salvaguardia della salute delle persone".