furbetti-del-cartellino-33-indagati-al-comune-di-biella
Si assentavano 'sistematicamente ed ingiustificatamente' dal lavoro, senza registrare l'uscita, per svolgere attività non connesse al servizio, anche ludica. Trentatre' dipendenti del Comune di Biella sono indagati, a vario titolo, dalla Procura di Biella per truffa a danno dello Stato, peculato e falso. I furbetti del cartellino, secondo l'accusa, delegavano la timbratura del badge a colleghi compiacenti e utilizzavano auto del Comune per il disbrigo di commissioni personali.