"Una sede fissa nella città di Cagliari per il Liceo artistico-musicale Foiso Fois": è l'auspicio formulato dal presidente della seconda commissione, Gavino Manca (Pd), che a conclusione dell'audizione del dirigente scolastico, Ignazia Chessa, dei rappresentanti dei docenti, genitori e studenti, ha annunciato una nota indirizzata agli assessori regionali della Pubblica istruzione e degli Enti Locali, per rappresentare le difficoltà e i disagi dell'artistico.
Manca ha anche sottolineato la necessità di un intervento con l'amministratore straordinario della Provincia di Cagliari per favorire, in accordo con i vertici dell'istituto superiore, la risoluzione dei problemi legati all'individuazione delle sede. Studenti, genitori e docenti del Fois hanno ribadito alla commissione le ragioni della protesta che questa mattina si è conclusa davanti al palazzo del Consiglio regionale per affermare il diritto ad una sede fissa in città, considerato che la Provincia ha comunicato, nel giorno di apertura dell'anno scolastico, che la nuova sede dell'istituto sarebbe stata il Besta a Monserrato, in aggiunta a quelle di via Sant'Eusebio a Cagliari e di via Bixio a Pirri.
In precedenza la commissione aveva ascoltato il sindaco, gli amministratori comunali, i rappresentanti dei docenti e degli alunni dei Comuni di Segariu e Oliena. Nel paese del Campidano la protesta riguarda la mancata riattivazione delle elementari, mentre ad Oliena il problema risiede nella mancata attivazione della terza classe della prima media.
