Una mostra di Angelo Liberati, un documentario cult sul rap italiano delle origini e un reading concerto di Massimo Zamboni, il chitarrista fondatore dei Cccp ed ex Csi. E' il gustoso antipasto, sabato 8 ottobre, di "Carbonia Film Festival". La rassegna internazionale in programma nel Sulcis e dedicata ai temi del lavoro e delle migrazioni, prenderà il via il 12 ottobre e si conclude il 16, con sede centrale il Cine-teatro.
Dopo l'anteprima il festival entrerà nel vivo con le selezioni dei 16 lavori tra corti e lungometraggi e gli eventi speciali. "Fotogrammi Dipinti" allestita dalle 18 di sabato fino al 4 novembre nelle sale della Fabbrica del Cinema, si sviluppa tra 20 opere in cui Liberati, giocando tra scorci fotografici e frammenti grafici di locandine e manifesti, presenta un percorso avvincente tra pittura e sequenze cinematografiche. "Numero Zero: alle origine del rap italiano, Fireone Streetpark" di Enrico Bisi, sarà invece proiettato alle 20 al FireOne StreetPark, skate park di Carbonia e luogo di aggregazione giovanile.
Saranno presenti il regista Enrico Bisi e Danno, uno dei protagonisti del film. Lo storico Mc del gruppo romano 'Colle der fomento' darà poi vita ad un dj set. Alle 22,30 nella Grande Miniera di Serbariu Massimo Zamboni propone 'Il Rosso e il Nero'. Il musicista e scrittore emiliano indaga con una lettura tratta dal suo 'L'eco di uno sparo' i colori che hanno caratterizzato il mondo nel ventesimo secolo.