Pulizia della spiaggia dalle alghe senza alterare l'ecosistema dell'arenile. Con molta attenzione: usando un sistema ad hoc e non mezzi più o meno di fortuna. Il progetto è già arrivato all'ufficio brevetti: si attende a breve il via libera definitivo. Si chiama Posidonia ed è frutto dell'iniziativa della cooperativa Acanthus, sede operativa a Olmedo.
Si tratta di un innovativo sistema di raccolta e separazione meccanizzata della posidonia in spiaggia: consente una gestione sostenibile degli arenili evitando la compattazione e la perdita permanente di ingenti quantitativi di sabbia. Il progetto è stato presentato al quarto salone dell'innovazione Sinnova. "Substrato (ndr un'altra iniziativa di Acanthus che prevede il riutilizzo di materiale esclusivamente vegetale per l'ottenimento di un terriccio di coltivazione) e Poseidonia – ha spiegato Coldiretti – sono frutto della collaborazione con l'Università di Sassari, la Coldiretti, Sardegna Ricerche e la Regione.
Sono ispirati alla tutela dell'ambiente ed al principio del riutilizzo intelligente delle materie di origine agricola". Una separazione tutta naturale – sottolineano gli esperti – basata sull'azione dell'acqua. Il cantiere potrebbe anche tranquillamente essere aperto sullo stesso arenile. Potenziali fruitori: le amministratori o anche privati interessati a tenere la spiaggia libera dalle alghe.