"Se l'Unione Europea non cambierà il suo statuto economico, alla Brexit si aggiungeranno altre Brexit, soprattutto si affermerà una conclamata sfiducia dei cittadini verso l'Europa". Lo ha dichiarato, a proposito dell'attesa lettera dell'Ue con la richiesta di chiarimento sulla manovra, la numero uno nazionale della Cisl, Anna Maria Furlan, oggi a Cagliari.
"L'Europa continua a confermare la fisionomia del rigore e non della crescita, e questo è sbagliato – ha osservato – il Fiscal compact è un freno terribile per l'economia della zona e dei singoli Paesi.
E credo che l'Italia debba cambiarlo per poter davvero crescere". Infine: "Mi auguro un momento di saggezza e lungimiranza della Commissione Ue – ha concluso Furlan – in questo momento abbiamo bisogno di investimenti e di riconoscere la prima necessità che è quella del lavoro e della crescita".







