Il Pd in Piazza per il Sì al Referendum. Assente la minoranza Dem, ma arriva Cuperlo che vede la via del dialogo stretta ed è pronto a votare No senza accordo sull'Italicum. Renzi tende la mano: 'Il nostro destino non è litigare al nostro interno, ma cambiare l'Italia'. E avverte la 'vecchia guardia', 'voi avete fallito, non fate fallire anche noi'. E ancora: 'Il vero partito della nazione è quello del No, da Brunetta a Travaglio, da Gasparri a Tremonti, da Berlusconi a D'Alema'. Sull'Italicum 'la porta è spalancata', 'ora non si usi la Legge elettorale come alibi, perché siamo pronti a cambiarla'. Poi si rivolge all'Ue:l'Italia non accetterà che il fiscal compact venga inserito nei Trattati; e a Orban: 'Si sciacqui la bocca quando parla di questo Paese'. Di Maio accusa: 'Renzi ha ha pagato la manifestazione con i soldi dei rimborsi elettorali'. Salvini rincara: 'Temo brogli nel voto degli italiani all'estero'.
Uncategorized Renzi al Pd: basta liti. Vero partito nazione è fronte del no
