Ancora un fotofinish stregato per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che nel sesto round di basketball Champions League cede in casa all'Mhp Riesen Ludwigsburg per 80-79. Proprio come una settimana fa col Besiktas, i sassaresi si arrendono a una tripla scoccata a pochi centesimi dalla sirena.
Stavolta a punire il Banco è il tiro di Cotton, una prodezza contro la difesa schierata e con una mano avversaria a pochi centimetri dalla faccia. Sassari, che chiude a bocca asciutta il ciclo molto impegnativo inaugurato con la visita in casa dell'Aek Atene, quella di Milano e le sconfitte casalinghe con Istanbul, Avellino e Ludwigsburg.
Ora il cammino europeo si fa straordinariamente complicato. Come nelle uscite più recenti, la Dinamo parte malissimo e va sotto 8-0. Pasquini è costretto a mischiare le carte, ma l'effetto è buono e Sassari passa dal 5-10 del 5' al 19-18 di fine primo quarto. Nella seconda frazione Sassari prova ripetutamente ad allungare, fissa il massimo vantaggio sul 29-21 ma si imbambola ancora, consentendo un parziale di 11-1 che riporta il Riesen avanati.
La terza frazione è senza padroni, continui strappi tengono in bilico il risultato sino all'ultimo riposo: al 30' il punteggio è fissato sul 59-58 per Sassari. Le corse punto a punto non sono il forte di Sassari, che alla fine di una frazione finale vissuta sul filo del rasoio si arrendono per una questione di pochi centesimi. Finisce 80-79 per Ludwigsburg.