Siglato il contratto nazionale dei metalmeccanici per il periodo 2016-2019. E' il primo accordo unitario dopo due rinnovi separati, senza le tute blu della Cgil. Stavolta hanno infatti firmato Federmeccannica, Assistal e le tre sigle sindacali Fiom, Fim e Uilm. A regime si stima un aumento mensile medio di circa 92 euro. Il referendum sull'accordo si svolgerà il 19-20-21/12. Confindustria è pronta ad aprire la discussione sul futuro modello contrattuale, dice Maurizio Stirpe, vicepresidente di Confindustria. Tra i paletti di riferimento, una 'contrattazione di primo livello che abbia soprattutto un carattere di regolamentazione e preveda minimi salariali di garanzia'; quindi 'spingere sulla contrattazione di secondo livello per favorire lo scambio salario-produttività'.
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Metalmeccanici: c’è contratto, stimato aumento 92 euro
