Procede in maniera spedita verso la quotazione all'ExtraMot Pro di Borsa italiana, dedicato alle obbligazioni, l'operazione 'Pecorino bond'.
Si è conclusa, infatti, la prima fase per la costruzione dello strumento finanziario lanciato lo scorso giugno dalla Regione Sardegna e dalla Sfirs – la finanziaria regionale – grazie alla consulenza di Bsi Merchant, società italiana di servizi di finanza aziendale appartenente a Bsi, gruppo bancario svizzero basato a Lugano.
Bsi Merchant ha terminato l'attività di analisi, scouting e classificazione di oltre 40 produttori di Pecorino sardo che si sono candidati a entrare nel paniere di aziende agroalimentari che emetteranno minibond a 24 mesi per sostenere la propria crescita affidandosi a uno strumento alternativo al classico finanziamento bancario.
Si passa ora alla fase di selezione vera e propria ed entro dicembre sarà costituita la società veicolo (Spv) che sottoscriverà i minibond emessi da un massimo 10 aziende tra le più importanti del settore operanti in Sardegna.