lavoro-sarda-bentonite-due-giorni-di-sciopero-a-oristano

Due giorni di sciopero da domani martedì 29. E' la risposta dei 18 dipendenti della sede oristanese della società Sarda Bentonite al provvedimento di cassa integrazione per un mese, dall'1 dicembre, disposto dall'azienda che è controllata dalla società svizzera Clariant.

Il timore dei dipendenti e dei loro rappresentanti sindacali è che la cassa integrazione sia solo il primo passo verso la chiusura dello stabilimento dove vengono essiccate, all'interno di uno speciale forno, e poi imbarcate le 350mila tonnellate di minerale proveniente dall'impianto di estrazione di S'Aliderru, nelle campagne di Sassari.

Il nuovo impianto inaugurato poco più di un anno fa consente, infatti, l'essicazione sul posto con un processo ecosostenibile di esposizione al sole della bentonite appena estratta e la paura dei dipendenti dello stabilimento oristanese è che per risparmiare sui costi di trasporto da S'Aliderru al Porto industriale l'imbarco della bentonite possa essere spostato in qualche porto del Nord Sardegna.