La Guardia di Finanza di Nuoro ha sequestrato 15 milioni di euro alla Banda degli Assalti ai portavalori. Sono stati messi i sigilli anche a un Resort sul mare.
Si tratta del patrimonio dei due capibanda finiti in carcere a marzo insieme ad altre 20 persone. Gli arresti del 19 dicembre invece sono per riciclo di denaro nelle rapine effettuate nei mesi scorsi: la Guardia di finanza ha riscontrato diverse anomalie tra le righe di migliaia di pagine di documenti bancari.
"Singolare – scrive in una nota la Guardia di finanza – come uno dei capi dell'organizzazione, impiegato forestale e vicesindaco di un comune ogliastrino, con figli e moglie, non spendesse un euro del suo stipendio".
In realtà l'uomo possedeva diverso denaro, rigorosamente in contanti, per condurre una vita più che decorosa. Il denaro veniva ripulito grazie ad amici e familiari, ora arrestati.







