E' una bambina e si chiama Eleonora il primo nato in provincia di Oristano. Il parto ieri mattina alle 10.05 all'ospedale San Martino, in città, unico punto nascita rimasto nel territorio dopo la contestata ma ormai irreversibile chiusura dei punti nascita degli ospedali di Bosa e Ghilarza.
E proprio a Ghilarza abitano i genitori di Eleonora, Emma Firinu e Alessandro El Gazzar. Come ormai è consuetudine, la notizia del primo nato dell'anno è stata l'occasione per il direttore dell'Unità operativa di Ginecologia e Ostetricia del San Martino Antonio Succu per fare il punto sull'andamento della natalità nell'oristanese. Nel 2016 sono state registrate 801 nuove nascite, sette in meno del 2015.
Rispetto al passato ha inciso in maniera meno rilevante l'apporto delle famiglie di immigrati, ma anche nell'anno che si è appena chiuso sono numerosi i casi di gestanti arrivate da fuori provincia. Secondo Succu, i punti di forza del reparto di Ginecologia del San Martino sono costituiti dalla presenza di professionalità qualificate, da un elevato confort alberghiero e da servizi all'avanguardia, come il parto indolore gratuito h 24, e il rooming in, cioè la possibilità di tenere il neonato in stanza con la madre per la maggior parte del tempo trascorso in degenza.
Non solo. Come certificato dal Programma nazionale esiti, per il secondo anno consecutivo il Reparto di Ginecologia del San Martino ha registrato il miglior dato in Sardegna per i parti cesarei primari.







