La Sardegna è una regione 'malata' sul fronte sanitario. Recupera qualche posizione ma resta fra le regioni italiane che si contraddistinguono nell'area dell'inefficienza nell'indagine sull'Ips (Indice di performance sanitaria) realizzata, per il secondo anno consecutivo, dall'Istituto Demoskopika. L'Isola passa dalla 16/a alla 14/a posizione nella classifica per l'efficienza del sistema ma il punteggio complessivo, seppure la porti in testa fra le regioni 'inefficienti', resta sotto i 300 punti, a quota 277,9, con un grado di soddisfazione da parte degli utenti che si aggira sul 30%, quindi in 13/a posizione con un punteggio complessivo di 52.
Unica nota 'positiva' la mobilità passiva, cioè i ricoveri di sardi in strutture sanitarie di altre regioni: la Sardegna è al secondo posto, dietro la virtuosa Lombardia, con 7.250 ricoveri, un indice pari a 5,5 ed un punteggio del 72,7%. Cioè i sardi preferiscono curarsi nell'Isola piuttosto che andare nelle strutture della Penisola. La nota più dolente, invece, è la mobilità sanitaria attiva. In questo caso la Sardegna è in coda con un indice di 'attrazione' che indica la percentuale dei ricoveri di pazienti residenti in altre regioni sul totale dei ricoveri registrati nell'Isola, pari allo 0,9% con solo 1.192 arrivi (3,2 punti in classifica).
Riguardo gli altri indicatori presi in considerazione la Sardegna resta indietro: decima per le spese complessive utilizzate per pagare il management delle aziende sanitarie, ospedaliere, e delle strutture sanitarie, più in generale, 7.495.233 euro con una spesa pro capite di 4,51 euro (33 punti) e 15/a (86,8 punti) sulla spesa sanitaria pro capite (1.945 euro) e 14/a per la quota di famiglie impoverite a causa delle spese socio-sanitarie (Out of pocket): 1,56% con una stima di 11.200 famiglie. Infine chiude in 13/a posizione (14,7 punti) riguardo alle spese legali per liti da contenzioso e da sentenze sfavorevoli nel 2016: complessivamente il sistema sanitario ha dovuto sborsare 6,862 milioni di euro, con una spesa pro capite di 4,13 euro.