I poliziotti della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato uno dei 46 migranti algerini arrivati la notte del 2 e 3 gennaio sulle coste del Sulcis, con i primi tre sbarchi diretti dalle coste algerine. Uno di loro infatti è risultato positivo alla banca dati dopo le procedure di identificazione ed è stato arrestato. L’extracomunitario era già entrato irregolarmente in Italia ad agosto del 2016 ed è stato espulso dal prefetto di Taranto.
Dopo aver lasciato il territorio nazionale ieri ha tentato nuovamente l’ingresso in Italia arrivando con un barchino a Sant’Antioco, ma è stato identificato e fermato. Il giudice del Tribunale di Cagliari ha convalidato l’arresto. Momentaneamente è in libertà con decreto di espulsione in attesa dell’udienza fissata al10 gennaio prossimo.
“E’ l’ennesima dimostrazione di un sistema fallimentare di un Governo di incapaci che non riesce a gestire i migranti”,afferma il deputato di Unidos Mauro Pili. “Un governo farlocco che va in giro per il Mediterraneo a chiedere aiuto ad altri senza saper affrontare il problema alla radice”.
"Quello che è accaduto oggi a Cagliari dimostra che questa finta accoglienza si sta trasformando in un pericolosissimo serbatoio di criminalità – conclude Pili – che rischia prima o poi di generare situazioni irreversibili sul piano della sicurezza e dell'ordine pubblico".
Emanuele Concas