"A tutt'oggi, nonostante gli impegni assunti dall'assessore alla Sanità e dal suo capo di Gabinetto per cercare una soluzione evitando la perdita di 10 posti di lavoro tra le Case di cura Villa Elena e Sant'Anna, riscontriamo la totale indifferenza nei confronti della vertenza nonché la totale insensibilità nei confronti delle lavoratrici".
Lo denunciano le segreterie territoriali di Cagliari Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, che sollecitano un'audizione in commissione Sanità del Consiglio regionale per esporre le ragioni dei sei lavoratori di Villa Elena e dei tre di Sant'Anna. "Le procedure di licenziamento – spiega Giudo Sarritzu della Uil – sono state avviate a seguito della sospensione dell'attività dei punti nascita avvenuta il 24 febbraio e i sindacati, in tempi non sospetti, avevano chiesto un incontro all'assessore che per ora si è trincerato in un assordante silenzio".







