Da ottobre scorso il Consolato Generale d'Italia a Ho Chi Min e l'Ambasciata d'Italia ad Hanoi, in stretto raccordo con la Farnesina, sono in quotidiano contatto con la signora Gemiliana Assorgia, cui hanno prestato ogni possibile assistenza. Lo precisa il Servizio Stampa del ministero degli Esteri, in merito alle notizie stampa sulla connazionale. "In seguito ad una colluttazione che ha coinvolto la signora Assorgia, la cui dinamica è in corso di accertamento da parte delle autorità vietnamite, il Consolato Generale – spiega la Farnesina – ha assistito la signora nella presentazione della denuncia e nella visita medica richiesta dalle autorità locali e anche con l'erogazione di un prestito". "Quanto alla questione della regolare permanenza della signora in Vietnam, le autorità diplomatiche italiane hanno sostituito prontamente il passaporto italiano in scadenza con un equivalente documento e le hanno offerto assistenza per rinnovare il visto vietnamita ormai scaduto. La signora però ad oggi, non risulta aver pagato le normali spese amministrative del visto necessario alla permanenza nel paese asiatico. Il Consolato e l'Ambasciata – conclude la nota – continuano a seguire il caso con la massima attenzione e sono in costante contatto sia con la signora Assorgia sia con le autorità locali operando per un positivo esito della vicenda".
Uncategorized ‘Bloccata in Vietnam’. Farnesina, prestata assistenza
‘Bloccata in Vietnam’. Farnesina, prestata assistenza







