Si annuncia una svolta nella modifica della legge elettorale in Sardegna. Il presidente del Consiglio regionale Gianfranco Ganau ha deciso di rompere gli indugi e, visto lo stallo in commissione Autonomia dove va a rilento la sottocommissione creata ad hoc, proporrà la settimana prossima alla conferenza dei capigruppo una modifica studiata dagli uffici consiliari.
L'obiettivo, ha spiegato, è "correggere le storture della legge attuale e adeguare il testo alla parità di genere". E' stato lo stesso Ganau ad annunciarlo durante la tradizionale conferenza stampa per tracciare il bilancio dell'anno appena concluso. "La legge elettorale in vigore che va superata – ha ribadito il presidente – non si può andare avanti con quella attuale.
Ci sono stati rilievi della magistratura sulle parti relative alla rappresentanza delle forze politiche in Consiglio con indicazioni sul quorum e sullo sbarramento. Credo che l'esclusione dei partiti che hanno ottenuto il 10% alle elezioni, come la coalizione di Michele Murgia, sia stato un errore – ha chiarito Ganau – La legge attuale poi non riconosce ancora la parità di genere. Ora dobbiamo mettere mano a una buona legge".







