La legge Severino sulla sospensione degli incarichi per gli eletti coinvolti in inchieste e condannati in primo grado? "Personalmente credo che sia un'indecenza".
A dirlo, rispondendo alle domande dei giornalisti sui guai giudiziari dell'ex vice presidente del Consiglio Antonello Peru (Fi), è stato il presidente dell'Assemblea sarda, Gianfranco Ganau, durante l'illustrazione dell'attività svolta nel 2016. "Io sono garantista sino all'ultimo grado di giudizio – ha chiarito – so che questo non è popolare ma ne sono convinto. Nella normativa nazionale ci sono alcune criticità tra le quali la differenza di trattamento a seconda dell'organismo nel quale si esercitano le funzioni".
Riguardo alla situazione del consigliere Peru, arrestato il 5 aprile 2016 nell'ambito della maxi inchiesta sugli appalti pubblici ribattezzata Sindacopoli, scarcerato ad ottobre con obbligo di dimora a Sassari e reintegrato nelle funzioni di consigliere dopo una sospensione di circa sette mesi, Ganau sostiene che "la legge è chiara: non c'è alcuna limitazione e nessuna decadenza. L'Assemblea è quindi formata da 60 consiglieri e Peru può chiedere al giudice l'autorizzazione per partecipare alle sedute consiliari".







