migranti-opposizioni-all-attacco-cappellacci-and-quot-accoglienza-confusa-and-quot

Critiche dopo l'accordo tra ministero dell'Interno e Anci, illustrato ieri in Prefettura a Cagliari per la seconda accoglienza dei migranti che richiedono asilo politico, arrivano da Forza Italia e Fratelli d'Italia-An.

"Il presunto accordo tra Anci, Regione e Governo che prevede lo stanziamento per i Comuni di 500 euro per ogni immigrato ospitato attacca Salvatore Deidda, portavoce regionale di Fratelli d'Italia-An è l'ennesimo tentativo delle Istituzioni di nascondere il fallimento della politica immigratoria dei vari Governi di centrosinistra".

Per Deidda i 500 euro stanziati per ogni migrante sono una "caramella avvelenata" e l'ennesima discriminazione. "I Comuni sardi, soffocati dal Patto di stabilità, da riforme che mirano a cancellarne l'identità, dalla fuga degli enti pubblici oggi si vedono promettere 500 euro per ogni immigrato ospitato – sottolinea l'esponente di FdI-An – Non si parla di rimpatri, non si parla di legalità, continuano le cooperative private a cercare alloggi in ogni comune col miraggio di ottenere il rimborso senza alcun minima rendicontazione, le forze dell'ordine".

"Quando si inizierà a parlare di rimpatri?", si domanda invece il coordinatore regionale di Fi, Ugo Cappellacci. "Quando è senza criteri e senza controlli – sottolinea – l'accoglienza è 'confusa', si allontana da ogni fine umanitario e alimenta altri fenomeni speculatori e criminali. Prima di parlare di presunti modelli di 'accoglienza diffusa', destinati a rimanere inattuati visto che già oggi si sono perse le tracce di molti stranieri sbarcati nel 2016, avremmo voluto sentire parole chiare riguardo alle esigenze di sicurezza, sempre più urgenti di fronte all'evidenza degli ultimi fatti avvenuti in Europa. Intanto il governo – prosegue Cappellacci – continua a balbettare sulle scelte di politica internazionale, tese a limitare i flussi. Ancora una volta l'impressione è che le decisioni siano indirizzate a perpetuare l'emergenza anziché a limitarla e governarla e che si continui a scaricare il barile sui sindaci, sulle forze dell'ordine e sui comuni cittadini".