"Pigliaru, Erriu e Zedda avrebbero dovuto dimettersi già a seguito del referendum del 4 dicembre. Questa ennesima figuraccia non colpisce soltanto loro ma tutti i sardi e la Sardegna, dimenticata dallo Stato per colpa della loro poco credibilità a livello nazionale. Si dimettano e ci facciano scegliere dei politici adeguati".
Lo afferma Daniele Caruso, segretario regionale del Movimento sociale sardo-Destra nazionale, in merito alla bozza del decreto del presidente del Consiglio che esclude l'Isola dal finanziamento su Province e città metropolitane. "La sinistra sarda viene ancora una volta umiliata dalla sinistra nazionale che regge il Governo dello Stato", conclude Caruso.







