Per la piccola comunità di Sassoferrato, poco più di 7.300 anime nel cuore dell'Appennino marchigiano, oggi è il giorno del dolore e dello sgomento per la morte Alessandro Vitaletti, l'insegnante di lettere ucciso ieri a coltellate. Sconvolti gli allievi della scuola media "Don Mauro Costantini" di Serra San Quirico dove l'uomo insegnava. In chat, spontaneamente, i ragazzi delle due classi hanno contattato la psicologa dell'istituto, che da lunedì sarà al loro fianco a scuola per aiutarli a superare il trauma. Affranto il sindaco Ugo Pesciarelli. "Era un uomo riservato – dice – ma con diversi amici, stimato da tutti''.
"Questa è una tragedia senza precedenti per il nostro paese. Ma eventi come questo – conclude – ci dicono che nessuno è immune dalle inquietudini del nostro tempo. Un sintomo che il superamento dei riferimenti morali che abbiamo vissuto fino ad oggi crea vuoti dagli esiti imprevedibili''.