Far nascere nuove realtà imprenditoriali, promuovendo, in particolare, "il microcredito all'imprenditoria femminile, individuando i soggetti professionalmente qualificati che possano erogare, sotto forma di 'voucher', servizi integrati di consulenza per la progettazione e l'avvio di nuove iniziative d'impresa e per la promozione di interventi a favore della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro".
E' quanto vuol raggiungere 'IMPR.INT.ING Donne', il programma regionale promosso dal Fondo Sociale Europeo 2014-2010 e presentato oggi a Cagliari in occasione di un convegno voluto dall'Assessorato al lavoro regionale, guidato da Virginia Mura. Il bando, pubblicato sul sito della regione Sardegna, permette ad "imprese, soggetti accreditati pubblici e privati nonché Ordini e associazioni professionali di offrire, attraverso le loro competenze strategiche ed organizzative, un supporto alle iniziative imprenditoriali da realizzare, definendo insieme il piano d'impresa, le risorse umane da impiegare ed i servizi di conciliazione da attuare per poi fare richiesta alla Regione per il 'voucher', che può avere un valore massimo di 2.000 euro".
Presente la presidente del Comitato unitario delle professioni (Cup) e del Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro, Marina Calderone, secondo cui "nel mondo delle professioni c'è un crescendo di donne che necessitano di forme di tutela e di misure integrative che supportino la genitoralità".







