"Che la soluzione sia a uno o due Stati, quella che loro preferiscono", l'importante è che sia pace. Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in conferenza stampa con il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu sottolineando la necessità che siano direttamente le due parti, israeliani e palestinesi, a trovare una soluzione in negoziati diretti.
Il presidente Usa ha poi chiesto che "Israele si contenga un po' sugli insediamenti".
"Vorrei spostare l'ambasciata americana a Gerusalemme. E' una cosa a cui stiamo guardando con attenzione", ha poi aggiunto Trump.
Israele affronta "enormi problemi di sicurezza", a partire dalle "ambizioni nucleari dell'Iran", con il quale si è stretto "uno degli accordi peggiori che io abbia mai visto", ha proseguito il presidente Usa, aggiungendo che la sua amministrazione ha già imposto nuove sanzioni contro Teheran e farà di tutto per impedire che l'Iran sviluppi un pericolo nucleare contro lo Stato ebraico.
La presidenza palestinese ha ribadito di rimanere legata alla Soluzione a 2 Stati e che continuerà a lavorare con gli Usa in questa direzione. In un comunicato diffuso dalla Wafa la presidenza di Abu Mazen ha ammonito che "l'insistenza del governo israeliano nel distruggere l'opzione dei 2 stati attraverso la continuazione degli insediamenti porterà a più estremismo e instabilità", e chiesto a Israele di "rispondere alla richiesta del presidente Trump di fermare tutte le attività di insediamento".
Intanto il capo del Pentagono James Mattis ha detto agli alleati della Nato nella riunione di Bruxelles di aumentare il loro contributo per la Difesa entro la fine dell'anno o gli Stati Uniti "ridurranno il loro impegno".
"Fra il 2015 ed il 2016 l'Italia ha avuto un incremento, leggero ma un incremento" delle spese per la Difesa che segnala "finalmente un'inversione di tendenza rispetto a quanto avvenuto negli anni precedenti" e "ci impegniamo ad andare avanti in questa inversione di tendenza", ha detto la ministra Roberta Pinotti all'arrivo alla ministeriale Difesa della Nato.