Niente principi azzurri né incantesimi d'amore, o mele avvelenate. Arricchita di altre sei tele inedite arriva a Cagliari "C'era una volta…e poi". La mostra dell'artista milanese Massimo Fontanini che immagina un dopo 'E vissero felici e contenti' di alcune tra le più note fiabe, inaugurata oggi nei locali dell'Exma di Cagliari, resterà aperta fino al 19 marzo. Sono 19 le opere di cui sei esposte per la prima volta: Biancaneve, La piccola fiammiferaia, La Bella e la Bestia, Il Brutto Anatroccolo, Il dubbio, Il Cavallo e la Volpe, ma anche Romeo e Giulietta che rivivono nelle tele come personaggi delle fiabe.
Vanno ad aggiungersi a Alice nel Paese delle Meraviglie, Cenerentola, La Sirenetta, La bella addormentata nel bosco e altre ancora. "Ho voluto mutare il destino di eroine ed eroi per riportare la loro normalità nella fiaba, tracciare per loro un percorso di consapevolezza ma senza rinunciare all'incanto che avvolge le loro storie", spiega all'ANSA Fontanini. "Da bambino non ho mai letto una fiaba, le ho lette solo con gli occhi del lettore adulto". Il Brutto anatroccolo, l'uovo di cigno caduto nel nido sbagliato, è rappresentato da una donna in carne che, in una società dove 'grasso non è bello' è fiera della sua sensualità. Cenerentola è ritratta nuda, perché non ha bisogno di vestiti per mostrare la bellezza della sua anima e porta in grembo una bimba.
'Note' autobiografiche in Peter Pan che vola con un pensiero felice, quello di realizzarsi come pittore. C'è l'accettazione o meno del passaggio del tempo nello specchio tentatore in Biancaneve. C'è poi Cappuccetto Rosso che dice addio alla bambina per diventare una donna pronta a affrontare la vita. Offre una visione capovolta anche La Sirenetta, non più una donna che per troppo amore rinuncia a se stessa ma una eroina consapevole delle proprie scelte, anche quelle sbagliate. "Ogni fiaba nasconde in sé mille sfaccettature – conclude Fontanini – ho voluto offrire uno spunto e lasciare poi allo sguardo di ciascun visitatore la possibilità di riscrivere il proprio finale, più o meno lieto".