Linee strategiche condivise sulle tematiche più complesse, dai trasporti alla sanità, una interlocuzione diretta con il governo, la destagionalizzazione dei flussi turistici e, soprattutto, un forte impulso alle energie rinnovabili: assemblea nazionale dell'Ancim, l'associazione nazionale dei comuni delle isole minori, oggi nella Chiesa di Santa Margherita, sull'isola di Procida (Napoli).
All'incontro, il primo dall'importante stipula del "Contratto di Sviluppo per i Beni Culturali e il Turismo nelle Isole Italiane e del Mediterraneo", hanno preso parte gli amministratori di Capri e Anacapri, dell'isola d'Ischia, Favignana, Pantelleria, La Maddalena, Sant'Antioco e Porto Venere. Alla presenza del presidente Ancim, Mario Corongiu, e della segreteria generale, Gian Piera Usai, si è discusso, in particolare, dell'avvio – nell'ambito di un accordo firmato dall'Ancim con il presidente dell'Enea – di una Scuola di Formazione Professionale nel settore delle energie alternative, con sede a Palazzo d'Avalos, sull'isola di Procida.