Un albanese di 34 anni, agli arresti domiciliari, è stato rintracciato dalla polizia stradale sull'A/11, in prossimità dello svincolo per Pistoia. Il magistrato di sorveglianza di Sassari, nel dicembre scorso, gli aveva concesso di scontare un residuo di 7 mesi di carcere presso l'abitazione della sorella, a Figline Valdarno (Arezzo), a condizione che uscisse da casa solo per due ore al giorno e vietandogli di frequentare gli esercizi pubblici nonché di bere alcolici e di intrattenersi con pregiudicati. Ma lui, incurante di ciò, due notti fa è uscito dall'abitazione e, dopo aver rubato una Mercedes, si è diretto in autostrada. L'ha imboccata, fermandosi in corsia di emergenza per sdraiarsi sul sedile. Ma una pattuglia, che stava attuando dei controlli lo ha notato. I poliziotti si sono allarmati poiché l'auto era a fari spenti e nell'abitacolo non si vedeva niente. Gli agenti hanno pensato che all'interno vi fosse qualcuno bisognoso di aiuto. Invece avvicinandosi al vetro hanno notato all'interno lo straniero che dormiva. Lui, alla richiesta di spiegazioni, ha farfugliato che stava aspettando tale Johnny, suo vecchio amico, che si sarebbe allontanato a piedi. L'uomo non aveva documenti ed è stato condotto in caserma. Una volta scoperta la sua identità, la Polstrada lo ha arrestato per evasione, sequestrandogli la Mercedes, poi restituita al legittimo proprietario.
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