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Il Consiglio di amministrazione del Consorzio industriale provinciale di Oristano (Cipor) ha approvato un ordine del giorno per chiedere alla Regione un aggiornamento delle previsioni di sviluppo dello scalo contenute nella proposta definitiva del Piano regionale dei Trasporti approvato nel 2008 dalla Giunta.

In particolare, si chiede che alle funzioni di "principale scalo regionale per la movimentazione delle merci secche alla rinfusa" vengano aggiunte quelle di "principale scalo regionale per il deposito e la distribuzione di Gnl e per il bunkeraggio" e di "porto crocieristico con funzioni di transito, al pari dei porti di Porto Torres e di Arbatax". A sostegno della richiesta, formulata unitamente alla Provincia, ai Comuni di Oristano e di Santa Giusta e alla Camera di Commercio, il Cda del Cipor ricorda che la proposta era stata valutata positivamente dal ministro dei Trasporti Graziano Del Rio nel corso della sua visita in città lo scorso 26 novembre.

L'ordine del giorno sottolinea anche che il porto di Oristano ha già dimostrato di poter ospitare navi da crociera senza interferenze con l'attività di scalo industriale e sarà, se non il primo, sicuramente tra i primi ad ospitare un deposito costiero di Gnl e quindi ad avere la disponibilità di carburante per il bunkeraggio delle navi, in anticipo rispetto alle direttive europee che prevedono per il prossimo futuro la conversione a Gnl dell'alimentazione delle navi cominciando con quelle da crociera.