Nella prossima busta paga i dipendenti del gruppo Marriott-Starwood si troveranno un premio economico per il lavoro svolto durante il 2016.
Una buona notizia in tempi di crisi, annunciata dal segretario generale aggiunto della Cisl, Alberto Farina, e dalla segretaria della Filcams Cgil territoriale, Giusy Pittalis: le due sigle hanno firmato insieme alla Uil un accordo con la multinazionale del settore alberghiero che, quest'anno, consentirà ai 900 dipendenti dei quattro hotel di lusso della Costa Smeralda di ricevere un premio di produttività da un minimo di 684 euro a un massimo di 787.
"Per il terzo anno consecutivo – ha spiegato Farina incontrando i giornalisti nella sede Cisl di Olbia – il gruppo Marriott-Starwood ha migliorato le performance sugli indicatori economici con un importante incremento di fatturato che è stato globalmente di 64 milioni di euro. E questo ha consentito di chiudere un buon accordo sul premio, peraltro aumentato nell'ultimo triennio di 220 euro".
Il premio verrà erogato sia ai dipendenti assunti a tempo indeterminato che a quelli stagionali. Nel dettaglio, il fatturato del gruppo ha registrato un incremento del 10% all'hotel Cala di Volpe (chiudendo il 2016 con 28,7 milioni di euro), del 6% al Cervo (11,238 mln) e del 18% al Pitrizza (15,6 mln), mentre il settore della ristorazione ha fatto un balzo complessivo del 10%. In calo, invece, il Romazzino: ha fatto segnare circa 500.000 euro di fatturato in meno rispetto all'anno precedente. Tra gli indicatori economici con segno positivo, spicca il margine operativo lordo pari a 32 milioni di euro.
Il gruppo Marriott-Starwood, hanno sottolineato i due sindacati, è una sorta di oasi felice in un settore alle prese con un aumento esponenziale delle vertenze individuali, soprattutto nelle zone di La Maddalena, Olbia, Arzachena e San Teodoro. Con l'aggiunta di dover garantire ad un mercato esclusivo e sempre più attento, standard elevati di qualità. "Le strutture del gruppo sono datate – ha affermato Giusy Pittalis – ma gli interventi di ristrutturazione sono vincolati a strettissime norme urbanistiche e paesaggistiche".