“La conferma è ufficiale: il progetto che devasta le terre agricole del campidano, da Gonnosfanadiga a Guspini, è stato approvato nelle ultime ore dalla commissione nazionale di valutazione d’impatto ambientale. L’impianto solare termodinamico denominato 'Gonnosfanadiga' della potenza lorda di 55 MW proposto dalla Gonnosfanadiga Limited LTD è, dunque, giunto all’approvazione con il silenzio assordante della Regione e la spinta delle lobby legate a Renzi e compagni. La società è analoga di fatto con quella di Decimoputzu, dove l’approvazione era intervenuta qualche mese fa"- Lo afferma Mauro Pili, di Unidos.
"Il piano spregiudicato della Gonnosfanadiga ltd, società con sede a Londra, per devastare il territorio agricolo del medio campidano a colpi di impianti solari destinati a cancellare centinaia di ettari agricoli passa direttamente a Gentiloni" – prosegue Pili – Palazzo Chigi, nonostante la tormenta giudiziaria, se ne fregherà e approverà il progetto firmato dalla lobby degli amici di Renzi".
"Quello fatto dal ministro dell’ambiente è un vero e proprio blitz contro comuni, associazioni e soprattutto contro i proprietari di quelle aree, allevatori e agricoltori da generazioni, che non solo non hanno mai venduto quei terreni ma sono totalmente contrari a farlo – continua il deputato di Unidos – in questo scempio sono due gli aspetti inquietanti della decisione di avocare a palazzo Chigi la procedura: un progetto devastante sul piano ambientale e paesaggistico approvato su terreni di cui la società proponente non è proprietaria. Un piano scellerato che nasconde faccendieri e speculatori della peggior specie, visto che pur di far razzia di incentivi milionari pubblici non ci pensano due volte ad occupare terre agricole con la complicità di organi dello Stato e il silenzio di molti".
La regione, secondo Pili, dovrebbe impugnare il provvedimento del ministero dell’ambiente che "costituirebbe, se attuato, un precedente devastante per l’autonomia sarda".
"Gonnosfanadiga ltd conclude Pili – è un chiaro ed evidente tentativo di realizzare una centrale solare termodinamica tra i Comuni di Gonnosfanadiga e Guspini funzionale solo ed esclusivamente all’ottenimento di ingenti incentivi statali".







