"Alla fine di ottobre del 2015 ho presentato, con altri 11 consiglieri regionali, una proposta di legge per regolamentare le “Dichiarazioni Anticipate di Trattamento sanitario” (DAT) e per istituire il registro regionale delle volontà dichiarate.
Fu, oggi come allora, il tentativo di iniziare a rispondere alle istanze dei tanti che attendono da anni un riscontro al soddisfacimento dei loro diritti di libera scelta, posto che la tematica generale del fine vita è di competenza esclusiva dello Stato.
Era stato l'appello del caro compagno Walter Piludu, ora scomparso dopo una lunga e dolorosa malattia, a farci sentire l'urgenza di accendere i riflettori sull'argomento anche su base regionale. Oggi, dopo l'altro triste fatto di cronaca del giovane dj milanese Fabiano Antoniani e senza che nulla dal punto di vista legislativo sia cambiato, sento il bisogno di riproporre con urgenza questo tema.
Per questo, lo scorso 9 marzo ho scritto una lettera appello al Presidente del Consiglio Regionale Gianfranco Ganau e al Presidente della VI Commissione Raimondo Perra. Non è più il tempo di rimandare: la scelta sulla sofferenza è un argomento intimamente personale e di questo occorre prendere atto.
Mi aspetto, confidando nella grande sensibilità dei Presidenti e dei miei colleghi Consiglieri, che la proposta di legge venga presto calendarizzata e che sia uno stimolo anche per il Parlamento nazionale per riprendere l'esame delle tante proposte di legge depositate da anni sul tema del fine vita".
Luca Pizzuto, Consigliere Regionale