Il Viminale punta su un piano per l'accoglienza diffusa di richiedenti asilo tarato su 200mila persone. Attualmente sono 173.854 gli stranieri ospitati e 2.800 i Comuni che accolgono. Lo ha riferito il capo del Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del ministero dell'Interno, Gerarda Pantalone, alla commissione Migranti. "Per i piccoli Comuni fino a duemila abitanti – ha spiegato Pantalone – il Piano prevede un massimo di sei migranti, per le 14 Città metropolitane, 2 ogni mille abitanti e per il resto dei Comuni 3-3,5. L'obiettivo è avere più Comuni coinvolti rispetto agli attuali 2.800. Il Piano – ha aggiunto – non si attua dall'oggi al domani, bisogna crederci e costruirlo con il coinvolgimento ed il rispetto di tutti i territori". Per avviare il programma, ha proseguito il prefetto, "tutti i prefetti hanno convocato i sindaci del loro territorio e le prime risposte indicano che ci sono 200 nuovi sindaci che hanno manifestato l'intenzione di accogliere migranti; altri 200, che già fanno accoglienza, hanno promesso di tramutare i loro Centri in posti Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), oltre 60 dicono che prenderanno migranti ma lasciando al prefetto il compito di gestirli e 30 amplieranno i propri posti Sprar. Complessivamente ci saranno oltre seimila posti in più disponibili". E qualcosa comincia a muoversi anche sul fronte del piano per i ricollocamenti predisposto dalla Commissione Europea: sono 4.436 i richiedenti asilo trasferiti (40mila in due anni ne prevedeva il Piano) ed altri 4mila sono in attesa. Il programma, ha spiegato Pantalone, "è andato avanti molto lentamente, me da qualche mese c'è stata un'accelerazione".
Migranti, Viminale: piano accoglienza per 200mila







