panico-prima-donna-a-guida-azzurri-via-steccati

E' un traguardo storico e questa volta vale più di uno dei tantissimi gol realizzati con la maglia azzurra nella sua straordinaria carriera. Patrizia Panico, vera leggenda del calcio femminile, sarà la prima tecnico donna a guidare una nazionale azzurra maschile. Siederà sulla panchina dell'Under 16, con i galloni di ct sia pure ad interim, al posto di Daniele Zoratto (impegnato con la nazionale Under 19 nella Fase Elite del Campionato Europeo), in occasione della doppia amichevole con i pari età della Germania in programma mercoledì 22 e venerdì 24 al 'Bentegodi' di Verona e allo Stadio Comunale di Caldiero Terme. "E' un bel traguardo ma io lo vedo come un punto di partenza e non di arrivo", le sue prime parole appena saputo dell'upgrade azzurro, lei che fino ad oggi ricopriva l'incarico di assistente tecnico di Zoratto. "Sono contenta, sono felice ovviamente – aggiunge l'ex bomber azzurra (204 gare con 110 gol), oggi 42enne – anche perchè penso che bisogna abbattere ancora tanti muri e questa decisione è una cosa che aiuta a farli crollare. Essere la prima donna su una panchina è senz'altro un bel traguardo e mi piace pensare che questa mia prima volta possa esserlo anche per tante altre mie colleghe". Ct ad interim, con la consapevolezza che una volta terminata l'esperienza con l'Under 19 Zoratto tornerà alla base e lei nel ruolo fino ad oggi ricoperto di assistente tecnico (e anche qui, prima donna nello staff di una nazionale di calcio maschile), la Panico – 10 scudetti e oltre 700 gol in carriera – pensa adesso solo a come "allenare questi ragazzi. Io guardo giorno per giorno, guardo alla doppia sfida contro la Germania nella speranza di dare ai ragazzi la giusta tranquillità e di metterli nelle condizioni di poter far bene. Li conosco bene e li ho voluti fortemente", aggiunge l'ex azzurra entrata a far parte della 'Hall of Fame' del calcio italiano. "Non mi pongo ora il problema di cosa farò dopo, di cosa farò da grande – aggiunge la calciatrice che detiene il record di presenze con la maglia della Nazionale (204 gare con 110 gol) – Non sapevo nemmeno che Zoratto andasse via durante le date delle partite e comunque penso penso che sia una scelta giusta, visto che sono la sua assistente. La novità me l'ha comunicata Zoratto stesso ma non posso dire quale è stata la mia prima esclamazione", aggiunge ridendo. "Adesso penso solo a questa doppia amichevole e speriamo anche che la nazionale Under 19 vada avanti". E chissa' che la panchina non diventi un po' meno ad interim e un po' piu' rosa.