“Resta ancora necessità di accordo tra l’Alcoa e il Consorzio industriale. Rispetto alla situazione esposta oggi siamo nella fase più avanzata che ci sia mai stata di questa vertenza dal 2009, siamo giunti ad un punto di maturazione delle soluzioni di tutte le criticità a cui fino ad ora non eravamo mai arrivati e che ci permettono di guardare positivamente al prosieguo della vertenza – Lo dichiara il segretario nazionale dei metalmeccanici Bentivoglio – in questa fase il tempo non è una variabile indipendente, per questo Invitalia su questo contratto di sviluppo deve mettere in campo rapidità nella conclusione della cessione al nuovo acquirente. Per questo è necessario che tutti gli attori coinvolti diano un contributo e facciano uno sforzo comune nella risoluzione positiva della vertenza. Troppe volte per dimostrare la propria esistenza alcune istituzioni, anche locali hanno bloccato procedure utili al riavvio. Ora, o spingiamo tutti per la soluzione dei nodi in via di soluzione o torneremo indietro”.
“Chiediamo – conclude – dopo il 15 settembre, di aprire un confronto sul piano industriale a cui collegare la necessita di ammortizzatori sociali per lavoratori diretti e indiretti saranno proporzionati alla gestione dei passaggi necessari al riavvio degli impianti. La vertenza sarà vinta con il riavvio della produzione e il ritorno delle persone al lavoro, fino ad allora bisogna valorizzare i risultati raggiunti e fare in modo che, fino alla fine, nessuno si sottragga alle proprie responsabilità”.