Nella mattinata di oggi, 2 agosto, ad Assemini, verso le 09:30, una donna ha suonato al campanello dell’abitazione di un 89enne in via Pio IX 9. L’anziano ha aperto e la malvivente gli ha chiesto di poter bere qualcosa.
E’ stata quindi fatta accomodare in casa, con la porta d’ingresso rimasta aperta favorendo l’accesso (nota tecnica conosciuta come “cavallo di troia”) di ulteriori 3 persone di sesso maschile, che una volta all’interno hanno spintonato e obbligato a stare seduti e fermi da uno o 2 degli autori del crude gesto l’89enne e la moglie (88enne), la quale riportava lesioni da caduta.
I delinquenti hanno messo a soqquadro casa fin quando non hanno trovato anche una piccola cassaforte e si son fatti consegnare le chiavi per asportarne il contenuto (danaro e gioielli), Dopo di che si sono allontanati: erano circa le 10. L’uomo è quindi riuscito a dare l’allarme. Sono al momento in corso le indagini da parte della stazione locale dei Carabinieri.