“Le stragi ambientali a causa degli incendi vanno punite con pene severe dai 15 anni sino all’ ergastolo”. Lo chiede il deputato di Unidos, Mauro Pili, che ha annunciato la presentazione alla Camera di una proposta di legge che inasprisce le pene in caso di incendi dolosi e morte di animali.
“Gli incendi non possono più essere considerati reati comuni perché generano vere proprie stragi ambientali con conseguenze drammatiche e permanenti sulla natura, sulla vita degli uomini e degli animali – sostiene il parlamentare sardo – Il disastro ambientale a seguito di incendi è una fattispecie penale che va elevata ad un rango giudiziario molto più duro rispetto a quello attuale. I fatti di questi giorni non possono essere derubricati e devono indurre ad elevare in modo esemplare le pene che devono divenire un vero deterrente a questi veri e propri attentati alla vita.
Nell’ordinamento penale in materia ambientale occorre introdurre un concetto chiave: l’ambiente è vita e la sua tutela e protezione sono elementi universalmente imprescindibili”. Secondo Pili, “la pena massima è un dovere del legislatore. Occorre imporre norme deterrenti durissime che costituiscano di per se un argine alla devastazione ambientale che sta distruggendo l’immenso patrimonio ambientale con particolare riferimento a regioni come la Sardegna, colpite senza precedenti”.







