“Moirano presenta in passerella senza confronto, tra ieri e oggi, l’atto aziendale della Asl unica: tagli sconsiderati senza una logica moderna e quindi senza cambiamento. Oggi in Commissione Sanità si è trovata l’accordo sulla rete ospedaliera. Vedremo l’Aula cosa deciderà. Ci si augura che questi politici sardi almeno non parlino più di spopolamento”.
Lo afferma il segretario generale della Funzione pubblica della Cisl, Davide Paderi, che commenta il via libera dell’organismo consiliare alla riorganizzazione della rete ospedaliera.
“Interi territori presi in giro da soluzioni che mascherano tagli, riduzioni di servizi, senza che sia pronto il nuovo modello di sanità e welfare isolano – attacca il sindacalista – Serviranno anni per risalire da questa china, lontana dalla storia della Sardegna. Per fare questi tagli non era necessario pagare così tanto un manager non sardo.