Defibrillatori nei campi sportivi e corsi di formazione per gli operatori. Su proposta dell’assessore dello Sport Giuseppe Dessena, insieme con l’assessore della Sanità Luigi Arru, la Giunta ha destinato 200 mila euro alle associazioni sportive per la formazione del personale in qualità di soccorritore Blsd (Basic Life Support Defibrillation).

“Una persona formata nell’uso del defibrillatore all’interno di ogni società sportiva – ha detto l’assessore Dessena – consente un efficace intervento di primo soccorso che spesso si rivela dirimente e vitale in caso di arresto cardiaco per l’atleta. Per questo è fondamentale non solo avere gli strumenti, ma anche chi sappia utilizzarli e sia presente durante le gare e gli allenamenti”.

Dello stesso avviso l’assessore Luigi Arru: “con questo provvedimento abbiamo raggiunto un risultato davvero importante nella tutela della salute degli atleti. Investiamo nello sport per migliorare la salute delle persone ed è dunque doveroso che siano previsti dei protocolli in grado di dare soccorso immediato in caso di emergenza”. Le società e le associazioni possono presentare istanza per la concessione dei contributi tramite la selezione a sportello e secondo le percentuali di distribuzione delle risorse calcolate in base alla presenza di società sportive nelle Province.