“Non siamo macchine, ma sono venuto qui per questo: voglio disputare l’anno migliore della mia carriera”. È il grido di battaglia di Leonardo Pavoletti, nuovo bomber del Cagliari, appena arrivato dal Napoli.
“Sono venuto qui per un progetto a lungo termine – spiega nella presentazione ufficiale alla stampa – l’accoglienza è stata bellissima, voglio ringraziare i tifosi, mi ha fatto un gran piacere. Speriamo che sia una super avventura. Cagliari è stata per me una piazza sempre gradita dove si può fare bene: ci siamo sfiorati qualche volta, ora eccomi qua”. Realtà rossoblù.
Senza dimenticare l’azzurro. “La Nazionale è il sogno di tutti – conferma – sono venuto per il Cagliari, ma se c’è la possibilità di mettersi in luce anche per l’azzurro ben venga. Qualche chiamata l’ho ricevuta anche lo scorso anno. Ho ventotto anni. Non è che ho molte altre occasioni”. Pavoletti uomo d’oro del calciomercato del Cagliari: è l’acquisto più costoso della storia del club. “Responsabilità? In questa squadra ci sono giocatori che valgono tanto: non mi sento una mosca bianca – risponde – Mi fa piacere che la società abbia puntato tanto su di me. Ma anche io ci ho messo del mio: volevo il Cagliari”. Forse la piazza migliore per il rilancio. “L’esperienza al Napoli? Intensa – racconta – ma sono stati sei mesi un pò particolari. Venivo da un infortunio e, giocando poco, non ho potuto raggiungere la forma ideale. E poi il mister aveva una squadra che stava funzionando a meraviglia”.