Al Brotzu un finanziamento della Regione di 150mila euro per l’istituzione di una “Scuola di formazione alla chirurgia robotica”, aperta a tutti i chirurghi del servizio sanitario regionale con l’obiettivo di implementarne la conoscenza e l’operatività. La Scuola di formazione avrà una durata di tre anni estendibile di altri tre in base agli obiettivi raggiunti.

Il progetto è stato discusso dal direttore sanitario Vinicio Atzeni e dal direttore della struttura complessa Urologia Mauro Frongia con i funzionari della Regione. Diventerà pienamente operativo le prossime settimane. La direzione aziendale del Brotzu ha spiegato che “si tratta di un progetto ambizioso che punta sullo sviluppo e sulla diffusione delle competenze, e che ha come fine il miglioramento della qualità dell’offerta chirurgica in Sardegna. Sono quindi ingiustificate le preoccupazioni per una chiusura. Riteniamo comunque utile ed opportuno un confronto sereno con tutte le associazioni nell’interesse primario dei pazienti”.

Al Brotzu, inoltre, verrà dato vita ad un nuovo Dipartimento, “Riproduzione, Genito-Urinario, Malattie e Trapianti renali” che sarà composto, ha spigato l’Azienda, “da sei Unità Operative. Rispetto al precedente si aggiungono tre nuove Strutture caratterizzate tutte dall’alta qualità delle prestazioni effettuate, ciò non diminuirà affatto i volumi e la complessità delle attività svolte che invece aumenteranno significativamente.

Sarà un nuovo Dipartimento Aziendale trasversale fra i tre Presìdi (San Michele, Cao, Businco) con l’intento di favorire l’integrazione delle attività e dei professionisti che deve portare ad miglioramento continuo della qualità, con soddisfazione dell’utenza. I trapianti rimangono l’eccellenza e sono l’attività di punta del Dipartimento”.