Un week end in barca a vela in Costa Smeralda insieme a skipper professionisti, volontari e Guardia Costiera.
E’ l’esperienza che un centinaio di ragazzi disabili della Lombardia e della Sardegna potranno vivere grazie alla manifestazione Vita da aMare, che, dopo la tappa in Liguria, quest’anno si sposta a Porto Rotondo (Olbia) dal 22 al 24 settembre. I ragazzi, segnalati da associazioni lombarde e sarde, saranno suddivisi in 18 imbarcazioni dai 14 ai 18 metri (messe a disposizione da uno sponsor) con oltre sessanta tra accompagnatori, volontari, esperti velisti, medici e operatori sanitari della Croce Rossa. In programma momenti di informazione sulle attività della Guardia Costiera, la partenza in contemporanea con una regata competitiva e una esibizione del personale e dei cani della Scuola di salvataggio di Cagliari.
Giunta all’ottava edizione, la manifestazione, presentata a Palazzo Pirelli, è patrocinata da Regione Sardegna, Comune di Olbia e Consiglio regionale della Lombardia. Per il presidente Raffaele Cattaneo, l’iniziativa unisce la capacità di “includere” e di “donare un sorriso” ai ragazzi che hanno più difficoltà.
“La scelta della vela – ha aggiunto il capogruppo di Forza Italia al Pirellone, Claudio Pedrazzini, tra i promotori di Vita da aMare – non è casuale: si tratta di un’attività che a bordo impegna tutti, costringendoli a vivere gomito a gomito 24 ore su 24, dalla navigazione in mare aperto ai pasti al riposo in porto, stimolando le capacità di aggregazione e di fare squadra”.