“E’ davvero paradossale che venga accusato di inadempienza l’unico assessore che negli ultimi anni ha voluto fare davvero chiarezza sul project financing di Nuoro”. Gigi Ruggeri, consigliere regionale del Pd e membro della commissione Sanità, commenta così l’invito alle dimissioni di Luigi Arru avanzato dagli esponenti del Campo progressista (area Centro democratico), Roberto Capelli e Anna Maria Busia.
“I giudici amministrativi hanno confermato la bontà dei dubbi sollevati dall’assessore alla Sanità e dalla sua struttura, e le azioni portate avanti dal direttore generale dell’Ats, Fulvio Moirano – spiega l’ex sindaco di Quartu, che sarà anche uno dei relatori di maggioranza del testo sulla rete ospedaliera – La nostra amministrazione ha contrastato il contratto del project con gli strumenti e i tempi offerti dalla legge”.
“Disconoscere questo – ribadisce – oltre che uno stravolgimento della realtà, è umanamente ingeneroso nei confronti di Arru e politicamente fuorviante rispetto al vero responsabile: il centro destra di Cappellacci”. Infine, “che l’attacco arrivi da una componente della maggioranza di governo è addirittura imbarazzante e costringe a pensare che il motivo sia da cercare in altre ragioni”.