Istituzione immediata del Coc, il Centro operativo comunale a Quartu Sant’Elena, per spegnere l’incendio sotterraneo e poi analisi su cosa stava bruciando. È quanto è stato deciso questa sera in Prefettura, dopo la richiesta presentata dal sindaco di Quartu, Stefano Delunas, per mettere fine agli odori sgradevoli di bruciato e soffocanti che da giorni interessano un’importante porzione di Molentargius.

Al tavolo tecnico hanno preso parte, oltre alla prefetta Tiziana Costantino e al primo cittadino di Quartu, anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, la Protezione civile, i vigili del fuoco, il Corpo forestale e tutti gli enti interessati al problema.

In primo luogo è stato deciso di istituire immediatamente il Coc a Quartu, organismo che avrà l’obiettivo primario di spegnere l’incendio sotterraneo, poi si affronterà la questione legata a chi deve occuparsi delle bonifiche e delle analisi per capire cosa stava bruciando.

“Le strutture regionali daranno la piena disponibilità alla ricerca di soluzioni tecniche adeguate al problema dei fumi persistenti nel Parco di Molentargius”. Lo assicura l’assessora della Difesa dell’Ambiente Donatella Spano, che sta seguendo con attenzione la vicenda degli odori sgradevoli a Quartu, tramite le direzioni dell’Arpas e del Corpo forestale. Questa sera i tecnici dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e delle direzioni del Corpo forestale, della Protezione civile e dell’Arpas hanno partecipato al tavolo tecnico convocato in Prefettura a Cagliari.