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Per evitare la concorrenza di venditori ambulanti di granite nei confronti del suo chiosco bar ha dato vita a estorsioni e danneggiamenti.

Un 42enne di Siniscola è così finito agli arresti domiciliari per le azioni (anche due attentati incendiari ai danni di tre furgoni) compiute contro la ditta “Sea and Sun Snc” di Monserrato che, nell’estate 2016, vendeva granite sulla spiaggia di Berchidda. Nell’operazione, eseguita dalla Squadra Mobile di Nuoro e dagli agenti del commissariato di Siniscola sono stati indagati anche due parenti dell’arrestato. Le contestazioni, da cui è scaturito il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Nuoro, nascono dagli attentati incendiari compiuti fra il 19 ed il 29 luglio 2016.

Il titolare ed i dipendenti della società di Monserrato erano stati oggetto di continue vessazioni e minacce da parte del personale del chiosco bar della località marina che pretendeva l’esclusiva commerciale.

Il titolare della ditta “Sea and Sun” ha anche iniziato a pagare a scadenze fisse varie somme di denaro agli estorsori ma i dipendenti del chiosco erano stati incastrati dalla Polizia stradale, dopo l’attentato del 29 luglio 2016, che li aveva fermati mentre si allontanavano frettolosamente dal luogo dell’incendio. Questo fatto ma anche altre attività di indagine hanno portato all’individuazione dei presunti responsabili.