Ancora una pagina piena di appuntamenti nell’agenda del Karel Music Expo: domani (sabato 7), la terza serata completa la parte più strettamente musicale del “festival delle culture resistenti” organizzato a Cagliari dalla cooperativa Vox Day, che quest’anno, alla sua edizione numero undici, fa base nel quartiere Marina.
Quattro brevi set (una ventina di minuti ciascuno) in programma a partire dalle 20 all’Hostel Marina, l’antico edificio trasformato in moderna struttura ricettiva, in cima alle scalette di piazza San Sepolcro, che ospita (con ingresso gratuito) la prima tranche di ogni serata.
Si comincia con Hindu, progetto dream-pop di Tania Iankovska, voce sognante, pura e cristallina che canta su moderni arrangiamenti di musica elettronica. In meno di un anno la producer e autrice ucraina è riuscita a firmare con la RMN Music di Londra, a pubblicare il suo EP di debutto, “Spark” (registrato nel suo studio di casa senza aiuto di produttori o di altri musicisti), e a collezionare numerose esibizioni nel suo Paese e due mini-tour in Gran Bretagna.
La Pioggia è invece il progetto musicale di Andrea Cannucci (voce e chitarra) e Giuseppe Aledda (chitarra e cori), due musicisti della periferia di Cagliari che dopo aver suonato a lungo in altri contesti, hanno dato vita a questo sodalizio in cui urla e distorsioni lasciano spazio a canzoni trascinate da sentimenti e pulsioni differenti rispetto al passato. Lo scorso marzo è uscito il loro EP di debutto, “Inverno”, che contiene quattro brani inediti più la cover di “Vedrai vedrai” di Luigi Tenco.
Il siciliano Maurizio Chi (chitarra e voce) è il terzo protagonista della serata. Classe 1983, il cantautore originario di Catania, vincitore l’anno scorso del talent per autori “Genova x voi”, sempre nel 2016 ha pubblicato il suo primo album: “Due”, questo il titolo, indaga sull’esperienza della convivenza e diventa come un concept sul numero che a lui piace definire “imperfetto”.
Chiude la serie di esibizioni all’Hostel Marina il triestino Cortex , alias Enrico Cortellino, attivo con questo nome d’arte dal 2007, quando esce il primo omonimo disco per l’etichetta udinese Arab Sheep, seguito nel 2013 da “Cinico Romantico” per Maninalto! Records di Milano. Definito cantautore blues lo-fi, premio Superstage al Mei di Faenza come miglior artista emergente del 2014, nel 2015 Cortex ha registrato il suo terzo album che è stato scelto, assieme agli elaborati di altri dieci artisti, da IRMA Records, in collaborazione con Radio COOP, per far parte della collana “mi sento indie”.
Dall’Hostel Marina le attenzioni si trasferiscono alle 21.45 all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori per una terna di concerti tutta al femminile. Apre la serie Giulia Villari, cantautrice e chitarrista scoperta dai Marlene Kuntz, che nel 2005 le fanno fare da seconda voce nel singolo “Bellezza” dell’album “Bianco sporco”. Due gli album a suo attivo: “River”, del 2010 (prodotto da Rob Ellis, batterista e produttore di artisti come PJ Harvey, Anna Calvi, Marianne Faithfull, tra gli altri), e “Real”, pubblicato lo scorso marzo.
Sul palco nel secondo set Giorgieness, la band che vive tra Milano e la provincia di Como, capitanata dalla ventiseienne cantautrice valtellinese Giorgie D’Eraclea, attesa a Cagliari con Davide Lasala alla chitarra, Andrea De Poi al basso e Lou Capozzi alla batteria. Attivo dal 2011, il gruppo ha condiviso il palco con artisti come Edda, Tre Allegri Ragazzi Morti, Cristina Donà, Morgan, Il Pan Del Diavolo, Savages e The Kooks (nel 2015). Dopo l’EP d’esordio “Noianess”, del 2013, l’anno scorso è arrivato il primo album, “La giusta distanza”, mentre è di prossima uscita il nuovo progetto discografico, anticipato dal singolo “Dimmi Dimmi Dimmi” che mostra un lato più maturo del cantautorato rock di Giorgie D’Eraclea.
Il compito di suggellare l’intensa tre giorni musicale della prima parte del Karel Music Expo spetta infine a Mara Redeghieri. A quindici anni dall’uscita dagli Ustmamò, la band con cui ha scritto e cantato cinque album, e dopo aver scritto anche per altri (come nel caso della bellissima “Meravigliosa Creatura” composta a quattro mani con Gianna Nannini), l’ex chanteuse della scena indie ha pubblicato lo scorso maggio il suo primo lavoro da solista, “Recidiva”: un disco che fin dal titolo fa intuire quale sia lo spirito con cui la voce storica degli Ustmamò torna a pieno titolo sulla scena musicale dopo lo scioglimento della band che ha segnato il panorama indie italiano degli anni Novanta. Ad affiancare Mara Redeghieri sul palco del Karel Music Expo saranno Lorenzo Valdesalici (chitarre elettriche), Nicola Bonacini (basso), Tiziano Bianchi (tastiere e fiati), Davide Mazzoli (batteria) e Stefano Melone (produzione, tastiere, suoni).
I biglietti per la serata all’Auditorium Comunale si possono acquistare in prevendita a 13 euro su Vivaticket (www.vivaticket.it), al Box Office in viale Regina Margherita, 43 (tel. 070 65 74 28), all’Hostel Marina e, previo appuntamento, nella sede di Vox Day a Selargius (in via Gramsci, 2c; tel. 070 84 03 45). Se comprato invece al botteghino, il biglietto costa 17 euro. Riduzioni fino al 40 per cento per i minori di 25 anni e gli affiliati FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta).
Tra le iniziative collaterali al festival proseguono le visite guidate nei quartieri storici di Cagliari a cura dell’associazione I Love Sardinia: domani pomeriggio (sabato 7), alle 16, si andrà alla scoperta del quartiere della Marina, mentre domenica 8 sarà la volta di Stampace. Il costo dei tour è di cinque euro; per informazioni e prenotazioni: 070840345, info@voxday.com.
Domenica 8 ottobre
Completata la sua parte più strettamente musicale, dopodomani, domenica 8 ottobre, il festival dedica un’intera giornata alla sensibilizzazione sulle persone con autismo, promossa in collaborazione con Diversamente Onlus, associazione nata con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie. “DiversaMente DisUguali” è il titolo dell’iniziativa in programma all’Auditorium Comunale di piazzetta Dettori, che sviluppa con incontri, proiezioni, musica e momenti di riflessione un tema in sintonia con quello che connota questa edizione numero undici del Karel Music Expo all’insegna di “In nome della madre”.
Si comincia in mattinata con due incontri a ingresso gratuito: il primo, alle 11, si intitola “Mamme raccontano – l’autismo di tutti i giorni tra aneddoti, sessualità, emarginazione e visioni di inclusione”, e sarà condotto da Marcellina Spiga, vicepresidente di Diversamente Onlus. Si prosegue poi (alle 12) con “Dalla madre frigorifero alla madre consapevole”, con l’intervento della sociologa e psicologa della comunicazione didattica Franca Sau, docente presso scuole medie per problematiche adolescenziali.
Due appuntamenti in scaletta anche nel pomeriggio, sempre all’Auditorium (ingresso a cinque euro), dove alle 17 sarà proiettato il docu-film “In Alto Mare”, prodotto da Diversamente Onlus con Marraiafura e inMediAzione; firmato da Gabriele Meloni e Marco Spanu, testimonia come sia possibile affrontare, con chi soffre autismo, anche esperienze apparentemente complesse come un viaggio in crociera. A introdurre la proiezione interverrà Pierangelo Cappai, presidente di Diversamente Onlus.
Musica, parole e riflessioni saranno infine al centro dell’ultimo appuntamento, “All’ombra della pensilina – L’autismo, la poesia e la musica”, un concerto-incontro ispirato all’omonimo libro di Alessandro Muroni (Arkadia Editore), nato per sostenere l’associazione Diversamente Onlus, coinvolgendo il mondo delle arti, della letteratura, della poesia e della musica per rafforzare nell’opinione pubblica un’idea che metta al centro la dignità della persona con autismo. Il progetto, che è sfociato anche in un cd, sarà introdotto e coordinato dal giornalista Luigi Mameli e portato in scena dal gruppo Charme de Caroline con Lanfranco Olivieri al contrabbasso, Stefano Salis alla batteria, Marco Noce alle chitarre e Alessandro Muroni al pianoforte e alla voce, con ospiti d’eccezione come Nicola di Bànari (Nasodoble), Claudia Crabuzza (Chichimeca, vincitrice Targa Premio Tenco, sezione lingue minoritarie) e Silvia Pilia (in sostituzione della prevista Rossella Faa).







