Le munizioni al fosforo bianco non sono illecite: è quanto precisa lo Stato maggiore della Difesa, in una nota, a proposito di quanto dichiarato alla Commissione d’inchiesta dall’ex caporalmaggiore Vittorio Lentini, il quale ha parlato dell’utilizzo di munizioni ‘white phosphorus’ nel poligono di capo Teulada. La Difesa – premettendo che “è necessario fornire elementi chiarificatori al fine di evitare la diffusione di messaggi errati e inutilmente allarmistici” – sottolinea che “secondo quanto stabilito dal Diritto Internazionale Umanitario, l’impiego del fosforo bianco è pienamente lecito nelle munizioni illuminanti, traccianti e fumogene (cioè della tipologia che il signor Lentini ha sostenuto di aver utilizzato e che, comunque, le Forze armate italiane non acquisiscono più da diversi anni), nei sistemi di segnalazione e negli inneschi degli ordigni”.
“Giova anche ricordare – prosegue la nota dello Stato maggiore della Difesa -che le munizioni al fosforo bianco non sono considerate, dalla Convenzione sulle Armi Chimiche, un’arma chimica e il loro utilizzo non è lecito solo quando impiegate per colpire direttamente le persone o l’ambiente, sfruttando le sue proprietà caustiche, ovvero quando utilizzate come arma incendiaria per attaccare un obiettivo militare situato all’interno di una zona ove vi sia concentrazione di civili. Tale divieto sussiste solo per quegli Stati, come l’Italia, che hanno ratificato/aderito al III Protocollo della Convenzione sulle Armi Chimiche. Il maneggio di tale munizionamento non richiede alcun tipo di protezione speciale da parte del personale, dal momento che il fosforo viene attivato solo dopo la rottura dell’involucro del colpo che lo contiene, con il contatto con l’ossigeno presente nell’aria, generando calore per effetto dell’anidride solforosa”.
Inoltre, conclude la Difesa, “contrariamente a quanto asserito da uno dei consulenti della Commissione parlamentare, le quantità di fosforo bianco contenuto in questo tipo di munizioni sono talmente esigue da non poter determinare alcun inquinamento permanente all’ambiente. Ne è prova diretta il fatto che il fosforo bianco venga utilizzato anche nella realizzazione di alcune tipologie di razzi nautici da segnalazione e di fuochi d’artificio”.







