Restano ancora alcune caselle da riempire, ma il Consiglio regionale è riuscito comunque ad approvare il “cuore” della riforma della rete ospedaliera. E’ la tabella 6.2 che articola la rete per aree omogenee e Dea (dipartimento emergenza e accoglienza) di riferimento. Otto le aree – Nord-Ovest, Nord-Est, Nuorese, Ogliastra, Oristanese, Medio Campidano, Sulcis Iglesiente, Sud-Est – e due i Dea – area nord che fa capo al Santissima Annunziata di Sassari e area sud all’Azienda Brotzu di Cagliari.

Solo Sassari e Cagliari sono Dea di II livello, perché sono in grado di offrire contemporaneamente servizi importanti di emergenza e accettazione e di cardiochirurgia. Poi ci sono i Dea di primo livello, nodi di base e piccoli ospedali (zone disagiate). La tabella approvata contiene alcune variazioni rispetto a quella del testo originale. La più importante: il presidio di Alghero-Ozieri, per esempio, sarà considerato Dea di primo livello entro il 2018, senza alcun monitoraggio precedente come inizialmente previsto. I nodi da sciogliere riguardano invece i presidi di Lanusei, de La Maddalena, e di Nuoro.

Il Consiglio deciderà la prossima settimana, perché gli emendamenti relativi sono stati rinviati alla fine del testo. Per Lanusei si voterà la proposta di Franco Sabatini (Pd) di concedere la qualifica di I livello al Nostra Signora della Mercede. Il caso de La Maddalena riguarda il punto nascita del Paolo Merlo: un emendamento del presidente della commissione Raimondo Perra (Psi), oltre a eliminare la “disattivazione”, prevede la richiesta di deroga al ministero della Salute da parte dell’assessorato alla Sanità. Nuoro è diventato un nodo oggi, dopo che è passata con 24 voti a favore e 20 contrari, quelli appunto di esponenti del centrosinistra, la richiesta di Emilio Usula (Rossomori) di far slittare il voto sull’ospedale barbaricino al termine dell’esame della riforma. Si tratta del voto su un emendamento dello stesso Usula che assegna al San Francesco la qualifica di Dea di II livello (nel testo un I livello rinforzato).