vertenza-aias-stipendi-in-ritardo-scatta-sciopero-fame

“Non ci sono più alibi, ora c’è bisogno che l’esecutivo si occupi della vertenza Aias. Deve essere applicata la delibera nata dalla mozione votata in Consiglio Regionale , i contratti nuovi con l’Ats e le Ass dovrebbero essere operativi, possiedono inoltre delle clausole con le quali si obbligano le aziende accreditate a pagare regolarmente i lavoratori” – Afferma Michele Serra, sindacalista di Fp – Cgil.

“Come mai ad Aias non è stato imposto di saldare i debiti con i suoi dipendenti e pagarli regolarmente? L’assessore Arru e il dottor Moirano, manager dell’ATS, cosa aspettano a pretendere che vengano applicati i contratti alla lettera? – prosegue – non c’è più tempo, se non si procede velocemente nuove iniziative di lotta sono pronte per essere poste in essere contro chi non fa la sua parte e non si esclude un nuovo sciopero della fame”.

“Sono pronto a ricominciare uno sciopero della fame, anche se ad aprile sono stato penalizzato dall’Aias per la mia protesta, mi hanno mandato in ferie d’ufficio e mi hanno obbligato a fare delle analisi di sangue che poi mi sono state decurtate dalla busta paga (analisi che per legge sono a carico dell’azienda). Questo perché non avevano altro modo per punirmi – e conclude – pronto a ricominciare! Vietato arrendersi!”.