“Ripartire dalle buone pratiche per curare la ferita del lavoro”: lo sottolineano le Acli presenti al convegno della Cei in corso a Cagliari. Per il presidente nazionale Roberto Rossini occorre rimettere “il lavoro al centro della scena, indicandolo come perno del sistema economico e richiamando l’attenzione sulla necessità di introdurre regole e condizioni per agevolarlo rispetto alla rendita finanziaria e al consumo”.

Importante partire dall’esempio di buone pratiche. Le Acli hanno portato l’esperienza del convento dei Cappuccini di Pisa. Un bisogno – restringere un convento – ha dato vita a un’opportunità: un progetto di rigenerazione di un antico convento di Pisa nel quartiere popolare di San Giusto. Tre cooperative si sono riunite con il supporto delle Acli di Pisa e hanno effettuato la ristrutturazione dell’istituto, trasformandolo in un polo di servizi. Un modello virtuoso messo in campo anche dallo spazio Coworking P@sswork.

Nata nel 2014, l’iniziativa copre il territorio di Bergamo e provincia. P@sswork promuove uno stile di lavoro solidale fondato sulla condivisione delle professionalità, sulla cooperazione e sulla valorizzazione del territorio, facilitando l’accesso al mondo del lavoro a categorie “deboli”, come i giovani, i Neet e le donne al rientro dalla maternità. A Catania, infine, le Acli hanno realizzato lo Sportello “#fareimpresa”, un progetto che intende fornire gli strumenti utili e necessari a tutti i giovani che vogliano realizzare un’impresa.